ChatGPT può cambiare profondamente il modo in cui si fa marketing? In particolare può modificare le tecniche e le operatività che i digital marketer mettono in atto per attuare le loro strategie e portare risultati alle imprese? Una questione di straordinaria attualità, considerando che questo strumento basato sull’intelligenza artificiale (IA) ha tutte le carte in regola per rivoluzionare il modo in cui gli utenti utilizzano internet e il web e in generale si rapportano con l’universo delle applicazioni digitali.
Anche nel marketing ChatGPT offre numerose opportunità di utilizzo e in prospettiva i marketer troveranno sempre più occasioni per integrare tool fondati sull’IA nella loro routine professionale. Già adesso, in questa prima fase in cui il software non ha ancora raggiunto un livello tecnologico avanzatissimo e si basa attualmente su dati e informazioni per lo più aggiornati al 2021, è possibile sfruttare le sue enormi potenzialità per semplificare e velocizzare lo svolgimento di una grande quantità di compiti e azioni.
Tra le principali opportunità d’uso che offre, ChatGPT permette di creare contenuti testuali, rispondere alle domande dei clienti in modo rapido ed efficace, personalizzare le comunicazioni e analizzare i dati per migliorare le prestazioni di processi e strategie. In questo senso, l’impiego di ChatGPT nel marketing apre senza alcun dubbio nuove prospettive che vanno prese in considerazione da subito.
Approfondiamo l’argomento spiegando innanzi tutto cos’è ChatGPT.
Chat GPT: cos’è
ChatGPT è un tool fondato su un modello di intelligenza artificiale (IA) sviluppato da OpenAI. L’acronimo “GPT” sta per “Generative Pre-trained Transformer”, che indica la sua architettura di rete neurale basata su trasformatori di informazioni preacquisite. Questo modello è stato sviluppato utilizzando una vasta quantità di testo proveniente da fonti varie, come libri, articoli di notizie e pagine web, al fine di apprendere il linguaggio naturale e generare testo coerente e significativo.
Lo scopo del progetto è la generazione di risposte in conversazioni testuali quanto più vicine alle interazioni che in modo naturale avvengono tra due persone. Può comprendere e rispondere a domande, fornire informazioni, esprimere opinioni e partecipare a conversazioni su una vasta gamma di argomenti. Il modello è in grado di generare risposte basate sul contesto e di adattarsi alla conversazione in corso.
Se l’obiettivo principale di ChatGPT è quello di offrire un’esperienza di conversazione più naturale e interattiva con l’utente, cercando di fornire risposte coerenti e utili, ovviamente si tratta solo di un modello di IA e quindi non possiede una reale comprensione del mondo, delle emozioni umane e delle intenzioni di chi lo utilizza. Di conseguenza le sue risposte possono talvolta essere imprecise o incoerenti, richiedendo un’interpretazione umana critica per valutarne l’accuratezza. Inoltre, per ottenere le risposte o le informazioni cercate spesso occorre interrogare ricorsivamente lo strumento, specificando in modo sempre più definito e circoscritto quello che si vuole conseguire. Per questa ragione al momento il tool risponde in modo soddisfacente solo a chi ha l’abilità di interagire in modo non superficiale e non si ferma alla prima risposta fornita.
Dal canto suo, OpenAI ha continuamente migliorato e ottimizzato il modello ChatGPT nel corso del tempo, rilasciando diverse versioni con prestazioni sempre più avanzate. Al momento le versioni in uso sono due: GPT-3.5 che si può utilizzare in modalità gratuita e GPT-4, più evoluta, che al momento è a pagamento.
Chat GPT e marketing
I professionisti del marketing, soprattutto quelli che si occupano di marketing digitale, sono sempre alla ricerca di nuovi tool che possano facilitare il loro lavoro. La caratteristica di ChatGPT è che si tratta di uno strumento non focalizzato su uno specifico utilizzo, ma capace di piegarsi a innumerevoli modalità di impiego a seconda di come si formulano le query con cui lo si interpella per ottenere soluzioni.
Proprio per questo va inteso come un tool trasversale, che al momento non sostituisce tutti gli altri, ma consente di accelerare i processi di ideazione e gestione di attività specifiche che i marketer normalmente svolgono di routine.
Nei punti seguenti approfondiamo alcuni di questi modi in cui lo strumento può agevolare i marketer. L’avvertenza è che ChatGPT va pensato come un elaboratore di informazioni e operazioni a partire da un input fornito dall’utente e il cui output, ossia l’informazione elaborata o il risultato prodotto, va valutato dall’utente e spesso modificato, corretto o arricchito per adattarlo perfettamente alle esigenze e agli obiettivi di chi sta usando lo strumento. In termini più semplici, è un tool che si deve utilizzare con acume e i cui risultati vanno interpretati e trattati in modo critico e competente.
1. Creazione di contenuti coinvolgenti e originali
Uno dei principali ostacoli che le imprese devono affrontare nel marketing digitale è la creazione di contenuti coinvolgenti che catturino l’attenzione del pubblico. In questo ambito, ChatGPT si può rivelare un alleato prezioso. Grazie alla sua capacità di generare testo coerente e di buona qualità, può fornire suggerimenti e idee originali per la creazione di contenuti di vario tipo.
ChatGPT può essere utilizzato per sviluppare titoli accattivanti per articoli o post di un blog, descrizioni persuasive per prodotti o servizi e post coinvolgenti per i social media. Basta fornire alcuni dettagli sul tema desiderato e in pochi istanti si otterranno suggerimenti creativi e interessanti, che spesso possono essere utilizzati già come sono o, più spesso, costituiscono delle basi eccellenti per derivare dei titoli più validi e perfettamente centrati sull’obiettivo di comunicazione.
Un altro utilizzo è nella ricerca di idee per nuovi contenuti. Ad esempio, se una piccola impresa si occupa di prodotti alimentari, può utilizzare ChatGPT per generare ricette originali o suggerire abbinamenti di ingredienti per creare piatti originali. Più in generale ci si può avvalere dello strumento per creare piani editoriali basati su un nucleo di idee originarie: basta chiedere una lista di argomenti simili a partire da uno o più temi iniziali.
Un’altra caratteristica di ChatGPT nella creazione di contenuti è la sua capacità di adattarsi a diversi stili e toni di scrittura. Può generare testo formale per contenuti istituzionali o più informale e colloquiale per i social media. Ciò consente alle piccole imprese di adattare il loro messaggio in base al pubblico target e al canale di comunicazione utilizzato.
È opportuno ripetere che, sebbene ChatGPT possa fornire suggerimenti e idee, rimane fondamentale il coinvolgimento umano nella creazione dei contenuti. Lo strumento, soprattutto nella versione GPT-4, è estremamente sofisticato, ma i testi prodotti quasi sempre necessitano di ulteriori ritocchi e miglioramenti per risultare perfettamente pubblicabili e coerenti con gli scopi e le esigenze di comunicazione di marketing. Soprattutto bisogna prestare la massima attenzione alle informazioni inserite nei testi prodotti, perché lo strumento alle volte introduce dati o notizie scorretti o non verificati.
2. Assistenza clienti personalizzata e immediata
L’assistenza clienti è un elemento fondamentale per il successo di qualsiasi impresa e le imprese possono sfruttare ChatGPT per offrire un servizio di customer care personalizzato e preciso. La sua capacità di generare testo coerente e rispondere in modo intelligente alle domande, permette ai marketer e ai responsabili della customer care di utilizzarlo per creare chatbot automatizzati che interagiscono con i clienti.
I chatbot alimentati da ChatGPT possono essere integrati nei siti web o sulle piattaforme di messaggistica, fornendo ai clienti una risposta immediata alle loro domande più frequenti. Questa forma di assistenza automatizzata permette alle piccole imprese di offrire un servizio rapido ed efficiente, migliorando l’esperienza complessiva del cliente.
Un vantaggio significativo dell’utilizzo di ChatGPT per l’assistenza clienti è la sua capacità di apprendere dai feedback dei clienti e migliorare costantemente le risposte. Grazie all’apprendimento automatico, ChatGPT può analizzare le interazioni precedenti e utilizzare queste informazioni per fornire risposte sempre più precise e pertinenti. Ciò permette di offrire una customer experience sempre più personalizzata e di alta qualità nel tempo.
Inoltre, i chatbot basati su ChatGPT possono gestire più richieste contemporaneamente, garantendo un servizio efficiente anche durante i periodi di picco di domanda. Questo consente alle imprese di gestire un volume maggiore di interazioni con i clienti senza dover aumentare il personale dedicato all’assistenza.
Va rimarcato comunque che l’assistenza clienti automatizzata non dovrebbe sostituire completamente l’interazione umana. In alcuni casi, le domande o i problemi dei clienti possono essere più complessi o richiedere un approccio più empatico. Per questo è necessario garantire che i clienti abbiano sempre la possibilità di interagire con un operatore umano, qualora lo desiderino, o che lo strumento stesso indirizzi a un operatore umano nei casi in cui le risposte date non vengano considerate soddisfacenti dal cliente.
Va aggiunto anche che l’utilizzo di ChatGPT per la customer care consente alle piccole imprese di raccogliere dati preziosi sulle interazioni con i clienti. Questi dati possono essere analizzati per identificare tendenze, individuare punti critici o aree di miglioramento e ottimizzare le strategie di assistenza clienti.
3. Comunicazione personalizzata e segmentata
La comunicazione personalizzata è fondamentale per coinvolgere i clienti e costruire relazioni durature. ChatGPT può essere uno strumento prezioso per le imprese che desiderano offrire un’esperienza di comunicazione altamente personalizzata e segmentata. Le imprese possono creare messaggi e contenuti su misura per i singoli clienti o per specifici segmenti di pubblico. Questo permette di inviare comunicazioni mirate che si adattano alle preferenze e ai bisogni individuali dei clienti. Ad esempio, un’impresa di abbigliamento può utilizzare ChatGPT per generare email personalizzate che suggeriscono articoli di abbigliamento in base ai gusti e agli acquisti precedenti di ciascun cliente. Questo tipo di comunicazione personalizzata migliora l’engagement dei clienti e aumenta le probabilità di conversione.
Ancora, ChatGPT può essere utilizzato per automatizzare il processo di segmentazione del pubblico. L’IA può analizzare i dati dei clienti, come le preferenze di acquisto, l’età, il sesso o la posizione geografica, e creare segmenti di pubblico specifici. Ciò consente alle piccole imprese di inviare comunicazioni personalizzate a gruppi di clienti con caratteristiche comuni, migliorando l’efficacia delle campagne di marketing.
In questo contesto, uno degli utilizzi interessanti del tool è la creazione di buyer persona legate a servizi specifici o a determinate tipologie di prodotti. Lo strumento è in grado di profilare una quantità di possibili compratori ideali che possono aiutare a definire delle strategie di comunicazione molto più mirate e precise. Lo strumento può anche suggerire delle idee per sviluppare campagne di comunicazione su ciascuna buyer persona identificata, ma ovviamente queste vanno solo considerate come semplici spunti e dritte per l’elaborazione di azioni di marketing più elaborati ed efficaci.
4. Ricerca di parole chiave e ottimizzazione dei motori di ricerca
Chiunque si occupi di SEO sa bene che la ricerca di parole chiave per l’ottimizzazione di pagine e siti interi nei motori di ricerca sono fattori essenziali per migliorare la visibilità online e attrarre traffico qualificato al proprio sito web. ChatGPT può svolgere un ruolo significativo nell’aiutare a identificare parole chiave rilevanti e ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca.
Sebbene esistano parecchi tool specializzati proprio nella individuazione di nuove parole chiave a partire da un piccolo numero di keyword iniziali – Google stesso integra in Google Ads un proprio strumento di generazione di parole chiave – ChatGPT può aiutare a semplificare il lavoro, soprattutto agli operatori di piccole imprese che non possono permettersi di investire in app molto più evolute.
A questo fine ChatGPT può essere utilizzato per generare suggerimenti di parole chiave basati sulle tendenze di ricerca attuali. Analizzando una vasta quantità di dati testuali, ChatGPT è in grado di rilevare i termini di ricerca più comuni e suggerire parole chiave pertinenti per un determinato settore o argomento. Ciò consente di identificare le parole chiave più efficaci per migliorare la loro visibilità online e raggiungere il pubblico target.
L’avvertenza è di non utilizzare questo strumento per avere indicazioni specifiche sui volumi di ricerca legati a ciascuna parola chiave o i prezzi attuali per clic (CPC), perché al momento i dati in possesso dell’applicazione non sono aggiornati, quindi si rischierebbe di ricavare un quadro informativo scorretto.
Va notato che ChatGPT può essere utilizzato anche per ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca. Il modello di intelligenza artificiale può generare suggerimenti di titoli, meta description e tag ottimizzati in base a una serie di parole chiave. Queste informazioni possono essere utilizzate per ottimizzare i contenuti esistenti o creare nuovi contenuti che si posizionino meglio nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).
In particolare lo strumento può generare contenuti basati su parole chiave specifiche. Questo può essere utilizzato per creare articoli o post per un blog che approfondiscono argomenti pertinenti al proprio settore o prodotto. Ovviamente per quanto riguarda la qualità dei testi realizzati vale tutto quanto detto al precedente punto 1.
5. Analisi dei dati e monitoraggio delle prestazioni
L’analisi dei dati e il monitoraggio delle prestazioni sono fattori cruciali per valutare l’efficacia delle strategie di marketing e migliorare le prestazioni complessive di un’impresa. ChatGPT può essere utilizzato per automatizzare e semplificare il processo di analisi dei dati, consentendo alle imprese di ottenere informazioni preziose sul comportamento dei clienti attuali e potenziali.
Grazie alla sua capacità di elaborare grandi quantità di dati, ChatGPT può analizzare le metriche di marketing e fornire report dettagliati sulle prestazioni delle campagne. Ad esempio, può monitorare il traffico di un sito web, il conversion rate, l’engagement sui social media e altri KPI significativi.
Inoltre, ChatGPT può essere utilizzato per creare modelli predittivi basati sui dati storici. Questi modelli possono aiutare le piccole imprese a prevedere tendenze future, anticipare le esigenze dei clienti e adattare le loro strategie di marketing di conseguenza. Ad esempio, un’impresa di e-commerce può utilizzare ChatGPT per prevedere quali prodotti potrebbero avere successo durante una determinata stagione o in un particolare evento. Questo consente di ottimizzare le campagne di marketing e massimizzare le opportunità di vendita.
Ancora, ChatGPT può essere utilizzato per monitorare e gestire le interazioni nei social media. Grazie alla sua capacità di analizzare testi e comprendere il contesto, ChatGPT può rilevare sentimenti positivi o negativi nelle interazioni sociali e fornire un’analisi approfondita dell’engagement e dell’impatto delle attività sui social. Ciò consente alle imprese di adattare le loro strategie di social media marketing per aumentare l’engagement e migliorare la reputazione online.
Ovviamente l’utilizzo di ChatGPT per l’analisi dei dati consente alle imprese di risparmiare tempo e risorse preziose. Automatizzando gran parte del processo di analisi, ChatGPT consente ai professionisti del marketing di concentrarsi su attività strategiche e di prendere decisioni basate su informazioni accurate e tempestive, che sebbene vadano ogni volta verificate – in particolare si deve verificare che siano aggiornate – rappresentano comunque un ottimo punto di partenza per elaborare analisi complesse.
Non c’è dubbio che il destino di ChatGPT e in generale dell’IA sia quello di diventare uno strumento indispensabile nel marketing. Sicuramente siamo ancora agli albori di un rinnovamento nelle prassi e nelle modalità di svolgimento della professione del marketing digitale, come anche del content management e della gestione del rapporto con i clienti, ma occorrerà poco tempo per rendere strumenti come questo talmente evoluti da cambiare totalmente il modo di lavorare in questi campi.
Già adesso le aziende e i marketer possono trovare un grosso supporto in questa applicazione nello svolgimento di attività anche complesse. In un futuro prossimo ChatGPT potrebbe diventare un tool imprescindibile nella routine operativa quotidiana di ogni marketer, per cui conviene fin d’ora capire bene come usarlo al meglio per le attività dell’impresa e specificamente nell’ambito del marketing.