Usare i chatbot in Facebook Messenger significa dare un’accelerazione importante al social media marketing svolto. Grazie a questi strumenti tecnologici le aziende possono aprire o portare avanti conversazioni con i fan della pagina gestita senza la necessità di impegnare il lavoro di una persona.
Il vantaggio innegabile dei chatbot è che forniscono contenuti immediati alle persone in modo assolutamente efficiente e, se ben programmati, anche efficace.
Lo svantaggio è che… non sono persone! Quindi al momento in cui l’utente desidera sviluppare una conversazione al di fuori degli schemi, con contenuti più ampi e approfonditi, il chatbot non è più in grado di seguirlo. Va aggiunto che molti utenti non amano relazionarsi con un bot e trovano questo tipo di risponditore molto freddo e inadeguato. La diffusione dei bot però sta portando la maggior parte delle persone ad abituarsi a questo genere di relazione con un addetto virtuale, per cui alla resa dei conti si può dire che implementare un bot nella propria pagina può essere una scelta vincente per l’azienda.
La prassi ideale è utilizzare i chatbot in tutte quelle occasioni in cui la comunicazione segue contenuti standard e ben prevedibili e passare a una conversazione con un addetto dell’azienda in tutti i casi in cui prende una piega più ampia.
Peraltro si deve pensare anche ai bot come uno strumento per lanciare messaggi push agli utenti e non solo per rispondere alle loro richieste di contatto. In questo senso possono essere uno strumento di marketing diretto da tenere in seria considerazione.
Ecco allora alcuni suggerimenti su come usare al meglio i chatbot per il marketing in Facebook Messenger.
Risposte automatiche a domande ricorrenti
L’uso più comune di un chatbot è usarlo come risponditore automatico alle domande più comuni e frequenti che gli utenti pongono all’azienda. Per esempio gli orari di apertura, il numero di telefono aziendale, l’indirizzo, ecc. In tutti questi casi il bot è in grado di intercettare le domande in base alle parole chiave più tipiche e dare risposte soddisfacenti senza impegnare gli addetti aziendali.
Ricevere gli ordini
Alcune aziende utilizzano Facebook Messenger per prendere gli ordini. Per esempio è possibile gestire le richieste di pranzi o cene consegnate a domicilio da un ristorante. Esistono dei chatbot che danno modo di integrare una piattaforma di acquisto nel Messenger in cui gli utenti possono effettuare l’ordine completo comprensivo del pagamento, senza bisogno di interloquire con un operatore umano. Alcuni chatbot possono anche essere integrati con le più importanti piattaforme di e-commerce (per esempio Spotify) per permettere di effettuare acquisti direttamente all’interno di Messenger.
Iscrivere gli utenti a un evento
Tanto gli eventi esclusivi nel mondo reale, quanto quelli online come i webinar, necessitano di un’iscrizione. Questa solitamente si effettua mediante dei form, che possono essere integrati in Messenger mediante appositi chatbot.
Inviare messaggi su eventi, news e opportunità automaticamente
Benché questo tipo di azioni possano risultare invasive e infastidire qualche utente, se la vostra azienda ha molte informazioni e contenuti di valore (non solo promozionali, ovviamente) da dare ai propri clienti, Messenger può essere una soluzione. È possibile programmare un chatbot per inviare messaggi specifici, che possono aiutare a tenere viva l’attenzione degli utenti sul brand. Inoltre l’azienda può invitare gli utenti a partecipare a eventi particolari, sia online che offline, e inviare dei messaggi per ricordare data e orario dopo che gli utenti si sono iscritti.
Proporre offerte speciali e coupon
Molto simile all’azione precedente, in questo caso il chatbot invia dei veri e propri coupon di sconto che possono essere fruiti online o offline, a seconda del tipo di offerta che l’azienda ha elaborato.
Lanciare sondaggi, quiz e indagini di mercato
Raccogliere continuamente informazioni dettagliate sui gusti e gli interessi dei clienti è fondamentale per le aziende che fanno un buon marketing. Esistono chatbot integrabili nel Messenger che consentono di creare dei sondaggi a cui gli utenti possono rispondere senza lasciare la chat.
Condividere i nuovi post del blog
Le aziende che fanno un solido content marketing possono implementare un chatbot che rilancia i nuovi contenuti pubblicati. In questo modo si può trasformare il Messenger in un’alternativa più immediata e diretta alle newsletter.
L’unica avvertenza nell’uso dei chatbot è di non esagerare con le azioni push, ossia quelle che vengono attuate indipendentemente da una precisa richiesta di interazioni dell’utente. Invadere di messaggi la chat di un iscritto a una pagina aziendale quasi sempre risulta irritante e l’effetto può essere quello di indurre l’utente a togliere il like. Il suggerimento è: pochi messaggi, ma di alto valore.
Se volete un supporto nella creazione di chatbot o in generale nella realizzazione di un piano di digital marketing realmente efficace e orientato a degli obiettivi precisi di sviluppo aziendale, contattateci. Metteremo al vostro servizio la nostra competenza e la nostra esperienza nella comunicazione di marketing online.