Come migliorare la content strategy aziendale? Avere una ottima content strategy aziendale è un'arma sicuramente vincente per incrementare il proprio business. Ma come definire una strategia di produzione e gestione di contenuti di valore?

Come migliorare la propria content strategy?

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La content strategy è la guida di ogni piano di comunicazione e marketing basato sulla creazione e diffusione di contenuti che possono interessare il pubblico e avvicinarlo all’azienda e ai suoi prodotti. È l’ossatura principale che sostiene l’intero corpo della pianificazione di tutte le attività di comunicazione ad ampio respiro sul web. Come migliorarla? Come fare in modo di definire una content strategy di valore?

Il Web 2.0 è divenuto agorà ricchissima di contenuti di ogni tipo, un piazzale enorme che ogni singolo secondo si arricchisce di altre presenze. È sempre più difficile farsi notare. Ma in questo contesto, un contenuto di valore rimane baluardo saldo della costruzione di un’ottima brand reputation, solida base da cui partire per intraprendere tutte le proprie attività di business.

Ecco i consigli principali per costruire un’ottima content strategy.

 

Essere originali

Il principale consiglio per una content strategy d’eccezione è quello di essere autentici. Da un lato cercare fonti importanti sul web per avere una traccia nella creazione dei propri contenuti, osservare i competitor e rintracciare i loro contenuti di maggiore successo può fornirci alcuni suggerimenti nell’allestimento del nostro piano strategico di comunicazione. Ma non bisogna dimenticarsi dell’importanza dell’originalità. È importante distinguersi. Infatti gli internauti potrebbero stancarsi di leggere sempre gli stessi contenuti e della prevedibilità di certi post. Talvolta una ventata di novità può apportare grandi successi.

 

Usare il Latent Semantic Indexing (LSI)

Il Latent Semantic Indexing è un metodo di ranking dei search engine che non considera soltanto la presenza delle keyword all’interno di un testo per determinarne il posizionamento in termini di SEO. L’LSI analizza la correlazione semantica tra le parole chiave presenti in un contenuto, ossia i rapporti di significato tra le keyword. I nuovi algoritmi dei motori di ricerca sono in grado di valutare non solo la presenza delle giuste parole chiave (short tail o long tail) ma anche globalmente l’intero significato di un testo. Parola d’ordine: qualità. La bontà di un contenuto del resto deriva dal suo senso, dal suo significato globale e non dalla semplice ripetizione di parole chiave.

 

Favorire la condivisione dei propri contenuti

Da non trascurare è l’importanza della spinta alla condivisione dei propri contenuti. Questa operazione può essere svolta attraverso numerosi modi. Per esempio si possono innanzitutto pubblicare contenuti accattivanti che stimolino gli utenti a condividerli spontaneamente: può trattarsi di GIF, di citazioni e altro ancora. I pulsanti per il social sharing devono essere sempre ben evidenti per rendere agevole la condivisione. Inoltre può essere utile ingaggiare relazioni con influencer provvisti di un certo numero di seguaci al seguito, per invogliare gli internauti a seguirci e a condividere i nostri contenuti in maniera spontanea.

 

Segmentare il proprio pubblico

Un contenuto non può piacere a tutti. Ad alcuni piacerà molto. Per altri sarà poco interessante. Come possiamo sapere o provare a sapere se un certo contenuto piacerà o meno a qualcuno? Attraverso la segmentazione. Ossia facendo in modo di suddividere il nostro pubblico, ad esempio i contatti di una mailing list, in segmenti. In questo modo potremo produrre contenuti specifici per ogni gruppo di persone in base alle loro caratteristiche e ai loro interessi.

 

La content strategy dunque si basa su due assi portanti: la produzione di contenuti di qualità e la diffusione ampia e mirata dei contenuti pubblicati. È un lavoro da portare avanti sistematicamente e con grande continuità, perché i risultati si ottengono nel medio-lungo periodo. I vantaggi si vedranno nel rafforzamento della brand awareness, nell’aumento dell’attenzione che gli utenti hanno verso il brand e un sempre maggiore prestigio e valore aziendale e del marchio. Tutto questo alla lunga produce clienti sempre più fidelizzati e un incremento delle vendite.

Sono poche però le aziende che hanno risorse interne capaci di svolgere attività regolari di content marketing, pur potendone avere dei grandi benefici. Noi di Communication Village possiamo aiutare proprio queste imprese che vogliono crescere ma non hanno uno staff interno dedicato al marketing online. La nostra competenza nel content marketing online ci consente di fornire servizi di alta qualità ed efficacia alle aziende che puntano ad attuare un web marketing realmente remunerativo. Contattaci subito se hai bisogno di consigli su come applicare azioni vincenti di content marketing alla tua impresa o vuoi avere informazioni sui nostri servizi in questo campo!

 

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