Uno dei ruoli chiave che il Web 2.0 ha definito in tutta la sua forza è quello del Social Media Marketing Manager. In cosa consiste e cosa fa chi svolge questa professione che da qualche anno è sempre più richiesta dalle aziende e che soprattutto nasce dall’evoluzione del marketing in un’ottica digital oriented? Definiamo le caratteristiche, le attività e i compiti effettivi del Social Media Marketing Manager.
Il lavoro del Social Media Marketing Manager
Questa figura mette in atto strategie e azioni volte a definire e implementare la comunicazione orientata a obiettivi di marketing (e perlopiù alla vendita), quello che per un’azienda potremmo tradurre in aumento di fatturato o in alcuni casi migliore visibilità e brand awareness. Per riuscirci, utilizza gli strumenti più attuali e versatili che il web mette a sua disposizione, i social network: Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, Pinterest, etc.. Tramite questi canali pubblica contenuti coinvolgenti e crea occasioni di dialogo con i clienti acquisiti e potenziali dell’azienda, ascoltandoli e monitorandone costantemente l’attività.
Competenze del Social Media Marketing Manager
Un Social Media Marketing Manager per svolgere bene il proprio lavoro deve possedere un complesso di competenze estremamente ampio. Dovendo utilizzare al meglio tutte le principali piattaforme online dovrà innanzi tutto avere una grande familiarità con tutte le tecnologie del web contemporaneo. Benché non sia richiesto che abbia competenze informatiche di grado elevato, deve potersi orientare bene in tutti gli aspetti tecnologici di qualsiasi sito almeno per quanto riguarda l’utilizzo avanzato da parte dell’utente. In pratica, deve essere in grado di imparare a usare le funzionalità di qualsiasi sito e piattaforma web senza difficoltà.
Le competenze tecniche però sono solo strumentali a quello che il Social Media Marketing Manager deve fare. Il suo lavoro consiste nella creazione o riadattamento costante di contenuti di valore per una molteplicità di siti con specificità di comunicazione diversi. Si passa da piattaforme di microblogging come Twitter in cui in 280 caratteri bisogna esprimere concetti chiari e avvincenti, a Instagram in cui quasi tutto si basa sulla qualità delle immagini pubblicate, a Facebook in cui è possibile spaziare su contenuti di ogni ordine e grado, etc.
Ogni social network ha il suo linguaggio e il vero professionista quindi deve essere un esperto di comunicazione in generale, ma anche delle dinamiche di comunicazione basate sul web. In questo senso il Social Media Marketer deve anche avere competenze di content management. Sebbene il suo lavoro non si riduca esclusivamente alla produzione di contenuti, deve sapere individuare le tematiche più interessanti del momento, elaborare dei post adatti all’azienda e ai suoi prodotti e capaci di stimolare un pubblico sempre più soffocato da contenuti di scarsa qualità. Spesso lavora insieme a dei grafici o a dei content manager che svolgono il vero e proprio lavoro di produzione dei contenuti, ma nella routine operativa in molti casi toccherà a lui creare direttamente i contenuti da pubblicare.
Un’altra delle competenze che il Social Media Marketing Manager deve avere è una buona conoscenza del marketing generale tradizionale. A questa deve sommare una conoscenza specifica del marketing non convenzionale e delle tecniche di marketing applicate all’universo della vendita online. Quasi sempre l’azienda assume un Social Media Marketer non solo per riempire una pagina Facebook o per fare azioni di semplice aumento della visibilità online fine a se stessa, ma per ottenere risultati in termini di vendite, magari tramite un sito di e-commerce, utilizzando le opportunità che i social media offrono all’azienda. Conoscere a fondo il marketing e possibilmente avere anche una buona dimestichezza con le tecniche di vendita quindi è un requisito indispensabile per svolgere bene questa professione.
Infine, il Social Media Marketing Manager deve essere abile nelle relazioni con le persone. Qualsiasi cosa farà online potrà generare una conversazione con qualche utente del web e dovrà saperla gestire. Larga parte degli epic fail online non derivano dalla pubblicazione di contenuti inopportuni, ma dall’incapacità di gestire correttamente il rapporto con gli utenti o le reazioni derivate da un post contestato.
Cosa occorre per diventare un Social Media Marketing Manager di successo?
Come acquisire queste competenze per diventare un Social Media Marketing Manager di successo? Partiamo dalla premessa che occorre avere dei requisiti preliminari specifici, tra cui una base di studi piuttosto ampia. La buona notizia è che si tratta di una professione perfetta per chi ha una laurea umanistica, che sul mercato è considerata “debole”. Un laureato in Scienze della comunicazione, in Lettere o in Filosofia può avere una marcia in più in questo lavoro, a condizione di integrare la propria cultura con la conoscenza del marketing e con l’attitudine e l’esperienza nell’uso degli strumenti di Internet e del web.
Per orientare correttamente le proprie competenze di base all’esercizio della professione conviene leggere libri introduttivi su argomenti specifici inerenti al lavoro di comunicazione online (il suggerimento è cercare quelli più ampi e approfonditi e ignorare quelli troppo semplicistici che illustrano procedure semplificate e banali), seguire i migliori blog e siti di informazione online (italiani e stranieri) sui temi del web marketing e partecipare a dei corsi di formazione specialistici. Un buon corso non deve semplicemente dare una serie di informazioni tecniche su come usare i social network, ma deve fornire un inquadramento strategico e operativo su come svolgere questa professione. In particolare deve illustrare bene il modo in cui tutte le competenze culturali e tecniche devono essere applicate con successo in un’azienda.
Communication Village organizza spesso dei corsi che forniscono le competenze indispensabili per svolgere il lavoro di social media marketing manager. Attualmente sono aperte le iscrizioni al corso che terremo in modalità di formazione a distanza in live streaming a partire dal 18 novembre 2020. Si tratta della terza edizione del Corso Social Media e Digital Marketing, il cui obiettivo è fornire tutte le competenze richieste per avviare un lavoro nel campo del marketing digitale e della comunicazione online.
Potete trovare tutte le informazioni e il programma nella pagina dedicata al Corso Social Media e Digital Marketing.
Panoramica molto utile e istruttiva. Aggiungerei che un altro requisito che ritengo produttivo è di saper cogliere i commenti e i suggerimenti dei potenziali clienti e di realizzarli concretamente. A me personalmente è capitato almeno un paio di volte di aver criticato sul web alcuni errori produttivi alquanto diffusi e di aver esaltato pregi nella stesura di uno spot. Ho avuto reali riscontri che sono stati recepiti. Così uno dei difetti più ricorrenti nei messaggi pubblicitari è di renderli troppo lunghi e non pertinenti e in un linguaggio narrativo banale, non pertinente e noioso che non richiama la minima attenzione del ricevente. Massima attenzione e comunicazione con minima probabilità e minima entropia. Ora mi fermo per non rischiare di incorrere nello stesso errore.
Hai detto molto bene: al centro delle attività del social media marketer è la capacità di monitorare tutto quello che succede. Interpretare correttamente i segnali inviati dagli utenti è la base di un miglioramento costante e progressivo dell’efficacia della comunicazione indirizzata al proprio pubblico di riferimento.