I micro momenti possono essere utilizzati per mettere in campo strategie di web marketing di grandissimo successo. Si tratta di istanti in cui un dato utente consulta Internet per un brevissimo tempo, per ottenere informazioni che soddisfino una necessità. Si chiamano micro momenti per fare riferimento all’immediatezza e alla brevità della consultazione stessa.
Facciamo un esempio per comprendere meglio di cosa si tratta.
Tutti disponiamo di un dispositivo mobile, nella fattispecie lo smartphone che è sempre con noi, costantemente a portata di mano per ricerche di ogni tipo. Immaginiamo una situazione tipo: supponiamo che, dopo aver fatto una doccia, un utente stia usando l’asciugacapelli che improvvisamente però smette di funzionare. Dopo i primi istanti di panico, potrebbe ricercare su Google il negozio più vicino dove comprare un apparecchio nuovo, oppure potrebbe visitare un sito e-commerce per effettuare immediatamente l’acquisto. La ricerca dura pochi istanti, ma è del tutto funzionale all’esigenza. Ecco che si è appena verificato un micro momento (o micro-moment).
Google stesso ha creato un video per spiegare cosa sono i micro momenti.
Che importanza hanno i micro momenti nel web marketing?
L’interesse intorno a questo fenomeno è generato dal fatto che i micro-moments sono ottime occasioni per fare web marketing. Riuscire a essere presenti nel momento esatto in cui un utente ha bisogno di noi è davvero vincente e quasi certa garanzia di portare a casa una conversione.
Fulcro centrale del micro-moment è la massiva diffusione dei dispositivi mobile, come smartphone e tablet, che permettono di effettuare ricerche su Google o su altri search engine praticamente in qualunque istante, in special modo quando sorge un bisogno. Ma non solo. Si effettua una consultazione online anche quando ci viene in mente un dubbio oppure abbiamo bisogno di soddisfare una curiosità.
In particolare sono spesso i momenti di attesa – come in fila alla posta, a turno dal dottore, sull’autobus – quelli in cui gli utenti effettuano le proprie ricerche, magari soltanto per ammazzare il tempo. Secondo dati di Google Analytics vengono effettuate ogni giorno sempre più ricerche, ma per contro si è ridotto il tempo di ciascuna sessione di collegamento e da qui il termine micro momento. Proprio in quest’ottica è necessario ripensare le proprie strategie di marketing in funzione delle modalità e delle tempistiche con cui gli utenti effettuano le ricerche tramite i device portatili.
Riuscire a essere presenti nel momento esatto in cui l’utente effettua la ricerca è essenziale per cavalcare l’onda delle consultazioni online. Immedesimarsi nell’utente cercando di prevedere e di intercettare i suoi bisogni diventa dunque determinante. Quando può manifestarsi nel potenziale cliente il bisogno del nostro prodotto? Quali sono i vantaggi che gli utenti guadagnano richiedendo i nostri servizi? Sono questi alcuni esempi di domande da porsi quando di deve allestire un piano di web marketing che punti a intercettare i micro momenti.
I micro momenti si devono intendere quindi come tappe lungo il percorso di conversione dell’utente. Riuscire a comprendere il significato di una determinata ricerca è importante, perché può indicarci il livello di interesse e la prossimità o meno alla conversione vera e propria.