Creare video su YouTube a prova di errore è solo una parte del lavoro che ogni creativo deve fare perché il proprio contenuto risulti gradevole e interessante agli occhi del proprio pubblico. L’ottimizzazione di un video su YouTube è un processo da non prendere sotto gamba: non si tratta di partire con un progetto e un canovaccio già chiari né di avere scelto gli strumenti, la scenografia o un montaggio da veri professionisti. Si tratta di conoscere quali sono le reali potenzialità del mezzo, gli obiettivi che desideriamo raggiungere e, ultimo ma non meno importante, intercettare le domande e gli interrogativi dell’utente finale per fare in modo che il nostro sia esattamente il video che stava cercando.
Ecco 4 consigli da seguire per un’ottimizzazione dei video su YouTube che sia davvero a prova di errore e che conduca a un risultato soddisfacente sia per chi li crea che per chi ne fruisce. Il risultato sarà sia una maggiore visibilità del video sia una crescita del canale, che acquisirà sempre più valore agli occhi degli utenti.
1. Scegliere con cura il titolo
Il titolo è uno dei fattori che spingono un utente a guardare o meno un contenuto video su YouTube, ma è anche determinante perché chiunque popoli la piattaforma trovi esattamente ciò che sta cercando. Per questo è fondamentale un attento studio preliminare delle parole chiave e per farlo occorre conoscere in maniera approfondita il proprio pubblico e l’obiettivo che si desidera raggiungere. Una volta appurato questo, possiamo procedere alla scelta del titolo, sicuri di essere sulla strada giusta.
2. Concentrarsi sulla descrizione
Il campo descrizione è quello che restituisce una sorta di sinossi o di abstract del contenuto del video in questione. Anche se potrebbe apparire come una questione di poco conto occorre sapere che spesso la descrizione può fare la differenza e convincere i più titubanti a cliccare e poi visualizzare il nostro video. Il consiglio è quello di non dilungarsi troppo: non dobbiamo dimenticare che parliamo sempre di utenti che agiscono e si muovono online, che per definizione amano processi semplici e lineari in tutti i campi, soprattutto quando si parla di comunicazione digitale.
3. Selezionare con cura la miniatura del video
La miniatura funge in tutto e per tutto da anteprima del contenuto e insieme al titolo è il fattore che può portare al successo o a un completo fallimento. YouTube restituisce un’anteprima di default una volta caricato il video e soprattutto i meno esperti possono pensare che questo basti; in verità visto il ruolo che la miniatura ricopre nel processo decisionale dell’utente finale, vale la pena soffermarsi un po’ di più nella scelta al fine di selezionarne una che funzioni e abbia un senso.
4. Inserire una call to action
Anche per quanto riguarda i video su YouTube la maniera per sfruttare al massimo le potenzialità di un contenuto è chiarire a coloro che decidono di visualizzarlo cosa ci aspettiamo in cambio. In questo senso, per quanto riguarda la call to action possiamo decidere se inserirla all’interno della descrizione o dello stesso video. Possiamo fare in modo che sia qualcuno dei protagonisti del video a pronunciarla o che appaia solo alla fine del video in forma di slide o banner. Non esiste una strategia del tutto corretta o sbagliata, ma occorre agire sulla base del comportamento degli utenti, se necessario facendo delle prove e imparando dai propri errori.