Il campo della creazione e sviluppo di un sito web è probabilmente insieme al social media marketing uno dei settori dove nascono più miti e leggende. Per fortuna coloro che sono davvero del mestiere sanno cosa è meglio fare e cosa invece è necessario evitare per non incorrere in brutte figure e scivoloni, ma nonostante ciò non è raro doversi scontrare anche con chi ne sa meno e invece crede di essere un esperto.
La situazione si complica, poi, quando questo qualcuno diventa un nostro committente, o peggio il “consigliere” di un nostro cliente. In questo caso sta alla bravura e alla capacità del professionista in questione chiarire le ragioni per le quali è bene agire in un modo piuttosto che in un altro e a meno di qualche rara eccezione un simile atteggiamento ripaga sempre.
Uno dei miti più diffusi per quanto riguarda la creazione di un sito web è senz’altro “chiunque può crearne uno”. È vero: ormai grazie a strumenti molto utili e diffusi anche i meno esperti e coloro che non masticano nemmeno un carattere di linguaggio di programmazione sono nelle condizioni di realizzare un sito, ma siete sicuri che un lavoro del genere possa essere messo a confronto con quello di un vero professionista?
Parente stretto del mito di cui sopra è “mio cugino avrebbe potuto crearlo a un costo minore”. Non c’è che dire, i cugini sono davvero una piaga per chi lavora nel campo del digitale! Scherzi a parte, può darsi che un amico o un familiare possano avere creato un sito e che questo sia risultato gradevole e funzionale, non è detto però che un simile lavoro sia adatto a tutti i settori o i tipi di azienda. Ciò che contraddistingue un’agenzia o un professionista è proprio la capacità di studiare ogni singolo cliente e trovare la soluzione più adatta e cucita su misura.
Coloro che pensano che “basta avere creato il sito e aspettare che i risultati arrivino” non hanno davvero un’idea abbastanza chiara della situazione del web oggi. Ormai non esiste soltanto un sito o un blog per ogni settore, attività, servizio, prodotto, ecc., bensì ce ne sono diversi e la sfida è cercare di insinuarsi in questo mare magnum di contenuti e riuscire a farsi notare. Per questo è sempre meglio optare per una consulenza che sappia restituire una visione di insieme e strategica della situazione così com’è e di dove si sta andando.
Infine, ecco uno dei miti ancora troppo diffusi e più anacronistici che possano esistere quando si parla della creazione di un sito web: stiamo parlando di “per prima cosa creiamo il sito, poi penseremo alla versione mobile”. La maggior parte delle ricerche e delle visite ai siti internet avviene da tablet e smartphone e allora perché non iniziare a lavorare tenendo presente proprio questo dato? Il consiglio è quello di scegliere uno stile, un design, un font e delle immagini che funzionino tanto da mobile quanto da desktop; ma se vi trovate davanti a un bivio e non sapete cosa scegliere testate sempre le due opzioni anche su uno smartphone. Se una delle due funziona meglio dell’altra avete trovato quella più adatta.