La ragione per cui è sempre opportuno fare il punto sulle tecniche più efficaci di content marketing sta nel fatto che proprio il content marketing è una delle forme di marketing online capaci di dare più risultati alle aziende.
Gli utenti nel web sono costantemente bombardati da una enorme quantità di contenuti e faticano a discernere quali siano migliori e più interessanti da quelli che lo sono meno. Quando trovano un contenuto che davvero conquista la loro attenzione questo immediatamente prende il sopravvento su tutti gli altri e rimane impresso nella memoria. L’effetto è simile a quello di una perla trovata nel fango: dal momento in cui si scopre non ci si ricorda più di tutta la fatica fatta per impossessarsi di questo tesoro.
Per un’azienda produrre contenuti di qualità perciò significa ottenere una considerazione unica ed esclusiva da parte del proprio pubblico. Per questa ragione il content marketing è diventato una delle leve più solide del digital marketing contemporaneo e le aziende che sanno sfruttarlo al meglio sono quelle che riescono meglio delle altre a trasformare i propri clienti in sostenitori devoti del marchio se non addirittura in veri e propri ambassador.
Quali tecniche sono più efficaci per ottenere questi risultati di valore utilizzando al meglio il content marketing? Di fatto, con il continuo sviluppo di nuove tecnologie online e l’evoluzione costante del web e di internet, il modo di fare content marketing di successo può modificarsi nel tempo e da un anno all’altro certe tecniche possono risultare meno valide, mentre altre diventano imprescindibili. Eccone allora 6 che si sono dimostrate tra le più efficaci nel 2017.
1. Uso consapevole delle immagini
I social network sono gli spazi online in cui avviene la maggior parte della fruizione di contenuti. Quello che è richiesto a un post su un qualsiasi canale social affinché venga notato è che possa colpire l’attenzione nel più breve tempo possibile. Non c’è da stupirsi allora se la maggior parte dei contenuti che ottengono maggior successo sono quelli che hanno un forte impatto visuale. Le immagini non sono più un semplice complemento di un testo, ma diventano parte integrante e ineludibile di un contenuto di valore.
2. Il potere dei video
Il 2017 è l’anno in cui i video hanno iniziato a prendere il sopravvento. Sono il tipo di contenuto che gli utenti seguono più volentieri, anche perché lo sforzo mentale richiesto da un video è più basso di quello che impone un testo scritto, mentre in confronto alla migliore immagine statica un video di qualità è molto più appagante e divertente. Integrare dei buoni video nella propria comunicazione di marketing è sempre più un must, ma attenzione: i video per essere efficaci al massimo grado devono essere brevi e registrati al meglio, altrimenti l’effetto potrebbe essere di screditare l’azienda e la sua immagine.
3. I contenuti interattivi piacciono sempre
Quando pensiamo a un testo ci viene in mente subito una sequenza di parole con qualche eventuale immagine di contorno. In realtà un contenuto non va inteso come un testo di questo genere, perché il web non è un foglio di giornale. Più si riesce a portare l’utente a interagire con il contenuto, più alto diventa il suo interesse e il suo coinvolgimento. Le modalità con cui si possono creare contenuti interattivi sono svariate: sondaggi, contest, call to action di ogni genere, applicazioni per configurare un prodotto in modo dinamico, calcolatori di dati specifici, presentazioni multimediali, ecc. Trovare una soluzione per presentare il proprio contenuto in una forma diversa dal consueto significa avere una marcia in più per attrarre l’attenzione del proprio pubblico e intrattenerlo.
4. Diffondere e promuovere il contenuto al pubblico sfruttando al meglio tutti i canali
Un contenuto non va solo pubblicato. Va distribuito nei vari canali online. Le logiche dei vecchi media per cui si pubblica il contenuto e poi in modo spontaneo e naturale il pubblico lo fruisce sono del tutto inadeguate nel web. L’utente si muove sì in autonomia alla ricerca dei contenuti che vuole fruire, ma proprio perché è identificabile in modo preciso gli si può rivolgere direttamente un’offerta specifica di contenuti. La regola quindi è individuare le aree calde del web in cui ci sono più utenti interessati ai temi che trattiamo e pubblicare lì i nostri contenuti. Se poi riusciamo a raccogliere dati personali degli utenti più interessati, come le loro email, sarà opportuno inviare i nostri contenuti in modo personalizzato direttamente a ciascuno di loro.
5. Stringere rapporti con gli influencer
Spesso il valore di un argomento è in chi ne sta parlando. Allearsi con gli influencer più rilevanti nel proprio campo significa avere una buona opportunità di raggiungere con successo un’audience che da soli non avremmo mai potuto colpire. Legare delle politiche di influencer marketing al content marketing sta diventando sempre più imprescindibile e le aziende che riescono a portare dalla propria parte gli influencer con il seguito più ampio e l’attendibilità più indiscussa sono quelle che portano i loro contenuti al top.
6. Investire in advertising nei social media
L’advertising nei social media ha la caratteristica di potere mirare a fette di pubblico estremamente targhettizzate. I social possono permettere di mostrare un certo contenuto esattamente a quegli utenti che hanno manifestato reale interesse verso la categoria di argomenti trattati. Inoltre gli utenti possono essere selezionati anche in funzione dell’area geografica, dell’età, della professione, del livello di istruzione, ecc. Investire una congrua cifra nella sponsorizzazione di un contenuto quindi non significa solo aumentare la quantità di persone raggiunte, ma la certezza che le persone più interessate vengano effettivamente in contatto con il contenuto proposto. Tra le tecniche di content marketing più efficaci del 2017 allora va introdotta senz’altro la definizione di un budget specifico per spingere i post migliori. I risultati sono assicurati!