Le ultime novità sulla ricerca per immagini di Bing La ricerca per immagini di Bing si arricchisce di una nuova funzionalità: il riconoscimento degli oggetti

Le ultime novità sulla ricerca per immagini di Bing

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Bing ha lanciato un’altra importante novità per quanto riguarda la sua ricerca per immagini: si tratta del riconoscimento automatico degli oggetti presenti in ogni foto.

Ancora una volta sembra che il motore di ricerca tenti di fare le scarpe al cugino più ingombrante che è Google che, almeno per ora, pare non preoccuparsi affatto di tali implementazioni visto che non ci sono stati né voci di corridoio né tanto meno annunci ufficiali da parte del Colosso. Che Google abbia deciso di restare a osservare e fare tesoro dell’esperienza di Bing per poi lanciare la propria ricerca per immagini rinnovata e migliore di quella del concorrente? Il web non è nuovo a simili meccanismi, basti pensare a ciò che è accaduto soprattutto all’inizio tra Facebook e Snapchat, ma al momento non ci sono i presupposti per sbilanciarsi.

La novità introdotta da Bing consiste nel non dovere per forza usare la lente di ingrandimento in alto a sinistra ed evidenziare una porzione dell’immagine per ricercare l’oggetto nel web: grazie al riconoscimento automatico apparirà un quadratino grigio con i bordi bianchi in corrispondenza di ogni oggetto e sarà possibile avviare una nuova ricerca semplicemente cliccandoci sopra.

Al momento soltanto gli utenti che utilizzano Bing da desktop possono giovare della nuova opzione, anche se dal motore di ricerca informano che starebbero già lavorando a una versione per dispositivi mobile.

Quando Bing ha fatto il primo annuncio della sua nuova ricerca per immagini avevamo constatato come per l’Italia l’opzione non funzionasse nella maniera corretta: nonostante fosse presente l’icona della lente di ingrandimento e fosse possibile evidenziare gli oggetti presenti nell’immagine non ci era stato suggerito alcun e-commerce né immagine correlata. Oggi la situazione pare essersi risolta, almeno per quanto riguarda le immagini correlate, anche se continua a non esserci traccia della tab dedicata ai suggerimenti degli e-commerce dove reperire l’oggetto in questione.

Anche per quanto riguarda il riconoscimento automatico degli oggetti il nostro Paese pare essere rimasto escluso o quanto meno indietro, ma è lo stesso Bing ad avvisare che si tratta di un esperimento che verrà introdotto a macchia di leopardo (almeno all’inizio) e anche stavolta è lecito supporre che il motore di ricerca abbia deciso di dare la precedenza ai Paesi e agli utenti che lo utilizzano maggiormente.

Ma questo non è l’unico margine di miglioramento: sulla base del comportamento degli utenti e dei feedback ricevuti in questi mesi Bing ha deciso di implementare la nuova funzionalità soltanto per le ricerche che riguardano il settore moda, sebbene si riservi di ampliare il bacino in un secondo momento.

Per ulteriori informazioni sul riconoscimento automatico degli oggetti introdotto da Bing nella sua ricerca per immagini vi segnaliamo il post apparso sul blog ufficiale, dove troverete un utile video tutorial e il procedimento usato per implementare la nuova funzionalità, spiegato con dovizia di particolari.

 

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Project manager. Dopo la laurea in Comunicazione Internazionale con una tesi sull’adattamento cinematografico ho iniziato a lavorare come content writer e content manager in contesti di comunicazione aziendale interna ed esterna e a gestire gruppi di lavoro. Il Web 2.0 è la mia più grande passione insieme alle lingue straniere, al cinema, al teatro e alla letteratura. Dopo avere affinato le mie conoscenze nel campo delle strategie per il web e del social media marketing attraverso corsi di formazione ed esperienze in azienda lavoro come Project Manager, Blogger, Content Marketing Manager e Social Media Marketing Manager.

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