Come costruire una landing page efficace per dispositivi mobile 3 dritte per capire come costruire una landing page efficace e fatta apposta per essere visualizzata al meglio nei dispositivi mobile

Come costruire una landing page efficace per dispositivi mobile

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La maggior parte degli accesso ai siti web avviene ormai da dispositivi mobile; è per questa ragione che è diventato di vitale importanza sapere come costruire landing page efficaci che tengano conto anche di questo genere di utenza. Potremmo anche decidere di creare una campagna fatta apposta per chi si collega da smartphone o tablet, ma in questo caso occorre ricordare di evitare di creare delle pagine gemelle a siti o landing page pensati per desktop, in quanto Google lo verrebbe a sapere e ai motori di ricerca in generale non piacciono i contenuti duplicati.

Sebbene vi siano una serie di regole da seguire del tutto identiche per la costruzione di una landing page efficace sia per dispositivi desktop che mobile, è innegabile che ci siano degli elementi che sono particolarmente indicati per chi predilige la navigazione da tablet e smartphone. Ecco 3 consigli su come costruire una landing page efficace e fatta apposta per i dispositivi mobile.

 

1. Testo e Titolo

Togliamoci dalla testa di avere tutto lo spazio del mondo a disposizione. Probabilmente avremo sentito dire che una landing page efficace per essere tale deve essere esaustiva e completa e che non importa se per andare fino in fondo nella lettura l’utente debba “scrollare” più di una volta. Ebbene se quanto detto può definirsi vero per le landing page tradizionali, meglio rivedere l’approccio per quelle create per dispositivi mobile, a partire dal titolo. Ricordiamo che lo spazio a disposizione è di gran lunga inferiore e che dobbiamo catturare l’attenzione dell’utente in un tempo brevissimo. Accorgimenti simili vanno riservati anche al corpo del testo, che deve risultare leggibile da più dispositivi, mentre le immagini, qualora presenti, devono adattarsi alla risoluzione degli schermi più piccoli senza appesantire il prodotto finale.

 

2. Inserire moduli semplificati

I moduli sono vitali per raccogliere lead e aumentare le probabilità di successo di ogni landing page, ma quando parliamo di utenti connessi da smartphone o tablet non possiamo pretendere la stessa risposta di chi utilizza un PC. Questo non significa che dobbiamo rinunciare a inserire i moduli, ma soltanto che dobbiamo semplificarli: siamo davvero sicuri che sia necessario conoscere ogni singolo tratto del nostro cliente finale? Accontentiamoci di nome, cognome e email e scegliamo un layout semplice e adatto a tutti i tipi di dita. Spesso per ridurre l’impatto dei moduli da mobile lo spazio tra un campo e un altro viene rivisto e diminuito. Questo non è un errore in senso assoluto se non si ripercuote negativamente sulla user experience dei visitatori.

 

3. Condurre dei test

Infine ecco il consiglio più importante di tutti: facciamo tesoro dei consigli e delle guide scritte da chi è più esperto ma prendiamoci del tempo per condurre delle prove noi stessi. Qualcosa che ha funzionato per un altro potrebbe riservare una brutta sorpresa per noi e viceversa. Testiamo più di un layout e più di una call to action al fine di verificare cosa davvero funziona meglio per noi, per il nostro business e per il cliente finale e agiamo di conseguenza.

 

 

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Project manager. Dopo la laurea in Comunicazione Internazionale con una tesi sull’adattamento cinematografico ho iniziato a lavorare come content writer e content manager in contesti di comunicazione aziendale interna ed esterna e a gestire gruppi di lavoro. Il Web 2.0 è la mia più grande passione insieme alle lingue straniere, al cinema, al teatro e alla letteratura. Dopo avere affinato le mie conoscenze nel campo delle strategie per il web e del social media marketing attraverso corsi di formazione ed esperienze in azienda lavoro come Project Manager, Blogger, Content Marketing Manager e Social Media Marketing Manager.

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