Prima del corso di formazione, una fase preliminare di preparazione delle risorse è garanzia di successo della buona riuscita delle lezioni stesse. Questa fase deve riguardare da un lato il formatore stesso, che avrà cura di allestire prima i discorsi delle varie lezioni, ripartire in tempi diversi il corso, per valutare un tema sotto diversi aspetti e attraverso vari e diversificati approcci didattici e infine predisporre tutto il materiale necessario.
Dall’altro lato anche le risorse possono essere preparate alle lezioni stesse. Infatti nelle fasi immediatamente precedenti lo svolgimento delle lezioni, può capitare che ansie, dubbi e tensioni di diversa natura costellino lo stato d’animo degli studenti. Un momento antecedente al corso stesso può essere proprio destinato a rasserenare gli animi. Durante questa fase gli studenti verranno informati su quello che verrà loro insegnato: sarà loro illustrato il programma del corso. In secondo luogo, le risorse verranno messe a parte dei vantaggi che per loro deriveranno dal frequentare le lezioni. Infine gli studenti stessi potranno esprimere i loro dubbi e le loro perplessità.
Le logiche interattive di interscambio tra formatori e alunni sono sempre vincenti. La comunicazione è una strada che deve essere mantenuta sempre libera e a doppio senso. I formatori dunque possono instillare la voglia di imparare nelle risorse coinvolgendole direttamente.
Conoscere il proprio pubblico per il formatore è utile per modellare la lezione sulle fattezze della platea di ascoltatori, come un sarto che cuce un abito sul corpo del suo cliente. In questo senso, in una fase preliminare al corso è utile porre domande alle risorse, per rendere il corso aderente alle necessità dell’azienda per cui si lavora.
Si tratta dunque di una fase conoscitiva, dove il formatore apprenderà le conoscenze pregresse delle risorse, quali sono le lacune che posseggono e qual è il tipo di linguaggio da adottare per impartire le informazioni al meglio. L’interazione tra studenti e formatore non deve ovviamente limitarsi alle fasi iniziali del corso stesso, ma durare per tutto il prosieguo del corso.
Abbiamo parlato precedentemente dei metodi interattivi di insegnamento, come ad esempio l’allestimento di una fase di domande e risposte da parte delle risorse o la preparazione di giochi di ruolo e altro ancora. Questi metodi non solo alleggeriscono la lezione, ma predispongono le risorse all’apprendimento, incuriosendole e invogliandole a conoscere di più. Può essere utile per il formatore stesso, infine, al termine del corso ricevere feedback sulla prestazione eseguita.
Può essere così chiesto alle risorse di compilare un questionario o di rispondere a un sondaggio dove esprimere opinioni sul corso appena concluso. Questo può essere utile per comprendere eventuali criticità presenti o meno, in un’ottica di continuo miglioramento del corso.