Come usare i Gruppi di LinkedIn nel modo migliore Qualche suggerimento su come utilizzare i Gruppi di LinkedIn in modo da ottenere i migliori risultati

Come usare i Gruppi su LinkedIn nel modo giusto

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Sapere come usare i Gruppi di LinkedIn nel modo giusto può essere la risposta per coloro che desiderano ampliare il proprio pubblico e la cerchia di collegamenti. Sia che il nostro obiettivo sia farci notare in qualità di professionisti sia che abbiamo intenzione di sfruttare LinkedIn per raccogliere contatti e potenziali clienti, i Gruppi rappresentano una vera miniera d’oro.
Rispetto ai Gruppi di Facebook il numero dei membri normalmente è piuttosto esiguo, ma vista la tipologia di utenti iscritti alla piattaforma è facile intuire le potenzialità di simili aggregatori soprattutto se risultano composti da membri molto attivi.

Il primo suggerimento per utilizzare i Gruppi su LinkedIn nella maniera corretta è procedere a uno studio di quelli esistenti sulla base dell’obiettivo che intendiamo raggiungere; possiamo scegliere tra Gruppi frequentati dal nostro cliente ideale oppure Gruppi rilevanti per il settore nel quale operiamo. Per effettuare la ricerca dei Gruppi che possono fare al caso nostro basta inserire le parole chiave di nostro interesse all’interno della barra di ricerca e scegliere la tab “Gruppi”. Avremo a disposizione la lista dei Gruppi che rispondono ai criteri di ricerca inseriti con tanto di numero di membri iscritti. Ci basterà inviare la richiesta e aspettare che la nostra adesione venga accettata.

A questo punto osserviamo attentamente il comportamento degli iscritti: cosa amano postare? Quali tipi di contenuti sembrano preferire? Sono tutte osservazioni delle quali faremo tesoro quando sarà il nostro turno. In linea di massima occorre fare in modo che i nostri contenuti siano percepiti come interessanti e di qualità e cercare di interagire con i membri del gruppo senza cercare di vendere direttamente e subito i nostri prodotti e servizi. Sebbene su LinkedIn i contenuti autoreferenziali siano meglio tollerati rispetto ai Gruppi di Facebook è sempre buona norma non esagerare e, se proprio abbiamo intenzione di usare contenuti originali e prodotti da noi, assicuriamoci che siano in linea con i temi del Gruppo e presentiamoli in modo che generino un dibattito interessante.

La partecipazione alle discussioni del Gruppo è essenziale per instaurare un rapporto duraturo con i suoi membri.

Non appena avremo dimostrato il nostro valore potremo iniziare a inviare richieste di collegamento ai membri del Gruppo; ricordiamoci in questa fase di inviare un messaggio di presentazione che sia il più possibile personale per rompere il ghiaccio e fare in modo che possa instaurarsi una conversazione duratura.

Infine ecco un piccolo suggerimento: al contrario di quel che avviene su Facebook gli aggiornamenti e le discussioni che avvengono all’interno dei Gruppi di LinkedIn non appaiono nel nostro news feed; siamo noi che dobbiamo visitare la sezione apposita. Cerchiamo di ritagliarci del tempo per farlo e ricordiamoci che se vogliamo davvero ottenere qualcosa non possiamo limitarci a postare, ma dobbiamo effettuare l’accesso quotidianamente e partecipare in qualità di membri attivi.

 

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Project manager. Dopo la laurea in Comunicazione Internazionale con una tesi sull’adattamento cinematografico ho iniziato a lavorare come content writer e content manager in contesti di comunicazione aziendale interna ed esterna e a gestire gruppi di lavoro. Il Web 2.0 è la mia più grande passione insieme alle lingue straniere, al cinema, al teatro e alla letteratura. Dopo avere affinato le mie conoscenze nel campo delle strategie per il web e del social media marketing attraverso corsi di formazione ed esperienze in azienda lavoro come Project Manager, Blogger, Content Marketing Manager e Social Media Marketing Manager.

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