Trovare un modo per trasformare i visitatori di un sito Web in clienti deve essere l’obiettivo numero uno di ogni gestore di blog e siti online. Avere una moltitudine di utenti affezionati che navigano e leggono i nostri articoli, infatti, può essere motivo di orgoglio in un primo tempo (a riprova del buon lavoro che abbiamo fatto), ma per definirci davvero arrivati al successo che tanto speravamo occorre riuscire a indirizzare i visitatori a svolgere delle azioni che siano economicamente proficue per noi e la nostra attività. Tuttavia, non sempre nonostante l’impegno profuso siamo in grado di operare questa trasformazione e dovremo prima o poi renderci conto che si tratta di un’operazione tutt’altro che banale. A questo scopo possono rivelarsi molto utili questi 3 modi che ci consentiranno di trasformare i visitatori di un sito Web in clienti affezionati.
1. Email marketing automation
Per riuscire a indirizzare i visitatori verso azioni per noi più remunerative della semplice lettura o consultazione del nostro sito, occorre lavorare anche off site. Tra queste azioni, la raccolta di email è senz’altro un must che per troppo tempo è stato sottovalutato: preoccupiamoci di fare un buon uso degli indirizzi dei visitatori e di dotarci di sistemi che siano in grado di monitorare le loro abitudini e preferenze in modo da inviare loro messaggi confezionati su misura sulla base delle loro reali esigenze. Un esempio di questo genere di operazioni può essere l’invio di una o più email automatica a coloro che hanno abbandonato il carrello di un e-commerce: inviare loro un messaggio con gli articoli che avevano selezionato, magari in sconto, e invitarli a terminare la procedura può essere un ottimo metodo per non perdere un acquirente e fare sentire il cliente davvero considerato.
2. Prodotti in anteprima
Convincere l’utente di un sito a comprare significa dovere superare una barriera non indifferente che è rappresentata dall’impossibilità di vedere e toccare il prodotto di persona fino all’avvenuta consegna. Per questo a seconda dei casi possiamo valutare se è il caso di offrire dei campioni omaggio (magari in cambio di un indirizzo email) o dei brani estratti dell’e-book oggetto della vendita; in alternativa possiamo inserire all’interno del nostro sito dei video di presentazione del prodotto. Si tratta di una soluzione che ben si adatta alla maggior parte dei casi e delle soluzioni e che gli utenti dimostrano di apprezzare.
3. Testimonial
Un discorso un tantino diverso va fatto per la vendita di servizi: in questo caso mostrare il funzionamento del software o i risultati raggiungibili grazie alla nostra consulenza può non bastare; per questo possiamo fare un ottimo uso dei testimonial. Si tratta di persone o aziende che hanno già avuto modo di provare i nostri prodotti e servizi e che lasciano un proprio commento o danno l’autorizzazione di usare il loro logo sul nostro sito. L’uso dei loghi è particolarmente indicato per le aziende che operano nel campo del B2B, in quanto testimoniano la fiducia che altre aziende hanno deciso di accordare e, soprattutto se si tratta di aziende note, questo potrebbe aiutare chi ancora non ci conosce a vincere la diffidenza iniziale.