Il local marketing spesso è un settore sottovalutato ed è per questo che sono ancora troppe le aziende che commettono degli errori in questo campo. In particolare l’errore più grande che si può commettere è pensare che il marketing per le aziende locali risponda alle stesse logiche delle aziende di maggiori dimensioni. La verità è che in questo caso entrano in gioco variabili differenti, non ultimo il tipo di target e di comunicazione da mettere in pratica. Se da un lato ci sono le aziende che tendono a sbagliare a causa del troppo entusiasmo, dall’altro ci sono quelle che optano per un immobilismo che non potrà che finire per penalizzarle in favore delle imprese che invece hanno abbracciato già da tempo una buona strategia di comunicazione su scala locale. Ma quali sono gli errori di local marketing ancora troppo diffusi tra le aziende? Ecco i tre più gravi che vanno assolutamente evitati se si vuole fare un local marketing costruito sulle giuste idee strategiche.
1. Pagina contatti non aggiornata
Supponiamo che un’azienda abbia fatto un marketing eccellente e che un utente si sia imbattuto nel suo sito aziendale e voglia contattare il personale dell’impresa per chiedere un’informazione, oppure per prendere un appuntamento. Cosa accadrebbe se la pagina contatti fosse priva del numero di telefono o presentasse un indirizzo e-mail sbagliato? La risposta è una soltanto: si perderà il cliente, che semplicemente cercherà di mettersi in contatto con qualcun altro. Bisogna sincerarsi quindi che la pagina contatti sia chiara, sempre aggiornata e qualora dovesse presentare un modulo se ne deve verificare sempre e con regolarità il funzionamento. Inoltre, è molto utile curare anche la presenza in Google Business Profile (noto fino a qualche tempo fa come Google My Business), che permette di rendere più visibile l’impresa nelle ricerche in Google attinenti ai campi di attività in cui opera. Google Business Profile è un vero e proprio minisito che permette a un potenziale cliente di entrare in contatto con l’azienda, quindi tutte le informazioni aziendali che si possono pubblicare questo spazio devono essere sempre aggiornate e complete.
2. Uso sbagliato delle email
Questo punto è per certi versi collegato a quello precedente: soprattutto tra i millennial uno dei modi preferiti per entrare in contatto con un’azienda non è per forza una telefonata. La maggior parte di questo tipo di clienti, infatti, preferisce inviare delle email. Purtroppo non sono poche le aziende locali che decidono di ignorare tali messaggi e il più delle volte non si tratta di un’azione eseguita con dolo, semplicemente si tratta di un canale spesso sottovalutato. Per non contare, poi, coloro che hanno a disposizione un parco contatti non indifferente e non riescono a sfruttarlo appieno: in questo senso sarebbe utile rivedere l’intera strategia in modo da riservare una parte di energie e di budget anche per questo canale che merita assolutamente di essere rivalutato.
3. Strategia sui social media assente o poco efficace
Infine, ecco l’errore di local marketing più grossolano e imperdonabile che un’azienda possa commettere: se stiamo parlando di aziende locali è essenziale ricercare un rapporto diretto con i propri clienti e quale mezzo migliore se non i social network? Sia ben inteso, però, se decidiamo di agire anche su questi canali occorre sincerarsi di avere le risorse (anche umane) da dedicare a questa attività. Gli utenti si aspetteranno risposte chiare e tempestive e non ci perdonerebbero se dovessimo agire diversamente. Per questo il nostro consiglio resta quello di affidare la propria comunicazione sui social media a un professionista: al contrario di quel che si pensa, infatti, si tratta di un lavoro che necessita di competenze e conoscenze che non sono alla portata di tutti.