Cosa deve considerare chi riceve una proposta di ospitare un guest post all’interno del proprio blog o sito prima di accettare? Il guest blogging ha vissuto un periodo un po’ altalenante: è stata una tecnica molto usata per tanto tempo, poi è arrivato il comunicato di Google che piuttosto che un invito a farne un uso ragionevole è apparso come una minaccia e adesso pare essere tornato in auge; ma come deve comportarsi chi gestisce il sito in questione quando riceve una simile richiesta? La risposta in 4 semplici punti.
1. Il sito ha delle linee guida per i guest post?
Il guest blogging è una pratica molto diffusa, ma gli esempi meglio riusciti sono quelli che vedono una tecnica di scrittura e degli argomenti che non si discostano troppo da quelli reperibili all’interno del sito o blog che ospita il contenuto in questione. Per evitare di trascorrere troppo tempo a cercare di instradare chi scrive e di ricevere materiale poco interessante e per niente in linea con il nostro piano editoriale potrebbe essere un’ottima idea quella di fornire pubblicamente delle linee guida. In questo modo la percentuale di errore sarà fortemente ridotta così come le richieste poco coerenti con il nostro blog.
2. Come comportarsi con i link?
Verosimilmente coloro che richiedono un po’ del nostro spazio per un proprio articolo perseguono come obiettivo quello di pubblicizzare il proprio prodotto o il proprio lavoro e quale maniera migliore per farlo se non inserire un link? Ci sono siti che decidono di vietarne l’utilizzo e altri che, invece, decidono di lasciare maggiore libertà; qualsiasi sia la nostra scelta l’importante è che prima di accettare o meno un link dobbiamo verificare la reputazione del sito di destinazione per evitare ripercussioni sulla SEO del nostro blog.
3. Come avverrà la diffusione dei contenuti?
I guest post vanno trattati come gli altri articoli del nostro blog: se ad ogni nuova pubblicazione noi pianifichiamo uno spreading sui social, allora dobbiamo fare esattamente la stessa cosa con questo tipo di post. Solitamente colui che si occuperà di scriverlo si occuperà di diffonderlo, ma è bene fornire da parte nostra una serie di indicazioni in modo da agire in totale accordo.
4. Il nostro blog e il nostro pubblico devono essere sempre al primo posto
Il guest posting è una tecnica che può rivelarsi utile in quanto consente di ottenere un aggiornamento e una diffusione di contenuti con il minimo sforzo e se siamo fortunati riusciremo anche a intercettare un nuovo tipo di pubblico. In una situazione del genere è semplice, però, perdere di vista ciò che è davvero importante per noi: la salute del nostro blog e la user experience dei visitatori. Prima di accettare una proposta di guest post occorre valutare con attenzione la richiesta; cerchiamo informazioni su chi ci ha contattato al fine di valutare se si tratta di uno spammer o meno e se l’articolo che si è offerto di scrivere possa davvero rappresentare un valore aggiunto per il nostro pubblico di lettori. Se il riscontro è positivo possiamo procedere senza pensieri, ma se dovesse esserci anche solo il minimo dubbio meglio rinunciare: le conseguenze potrebbe essere serie e riprendersi molto difficile.