Per migliorare il content marketing di un’azienda può essere utile rivedere in toto l’intera strategia al fine di individuare quali possono essere stati i passi falsi responsabili del fallimento che ci hanno impedito di raggiungere i risultati sperati.
Il content marketing per molti è la base di qualsiasi piano di comunicazione, anche multicanale o integrato con i mezzi e le tecnologie propri del marketing tradizionale; la ragione di tanto successo è da ricercare nel successo che una strategia ben pensata e pianificata può far raggiungere. Se anche voi siete ansiosi di raggiungere la vetta, ma nutrite dei dubbi sulle azioni messe in campo fino ad oggi, ecco una lista delle 3 domande a cui dare una risposta per migliorare il content marketing di un’azienda.
1. Qual è l’obiettivo?
Scrivere e diffondere contenuti senza un obiettivo e una strategia precisi non significa avere un piano di content marketing; per definirsi tale infatti ogni nostra azione deve seguire una prima fase di analisi del contesto nel quale opereremo (anche e soprattutto in termini di competitor), dei punti di forza e di debolezza dei nostri prodotti e servizi, del target di riferimento e degli obiettivi che desideriamo raggiungere grazie ai contenuti che produrremo. Iniziare a scrivere senza una progettualità di questo genere significa perdere del tempo e lasciare che siano il caso e la fortuna a decidere il destino della nostra azienda. Se invece procederemo con una serie di azioni focalizzate, sarà più semplice esercitare verifiche e controlli da parte nostra minimizzando le probabilità di insuccesso.
2. Il messaggio risulta coerente con l’immagine dell’azienda?
Per far sì che il nostro messaggio arrivi forte e chiaro al consumatore finale è importante riuscire a mettere in atto una strategia multicanale, in modo da essere sempre facilmente raggiungibili dai clienti, anche potenziali. Purtroppo una simile operazione aumenta i rischi di una comunicazione incoerente: preoccupiamoci che il messaggio e l’immagine dell’azienda siano gli stessi indipendentemente dal mezzo che stiamo utilizzando. Questo non significa che dobbiamo replicare la stessa campagna su tutti i media, ma che dobbiamo tenere conto di quanto abbiamo fatto sugli altri per restituire un’immagine coerente e veritiera.
3. Stiamo offrendo un’esperienza di valore?
Infine trattiamo il tema della user experience: un utente poco soddisfatto della propria esperienza online difficilmente è disposto a dare all’azienda una seconda possibilità. Per sincerarci di stare facendo tutto ciò che è in nostro potere perché il content marketing sia efficace e soddisfacente per l’utente occorre scegliere con cura i temi e i contenuti da veicolare. Se riusciremo, infatti, a coinvolgere il cliente in prima persona e ad avvincerlo, non solo con i nostri prodotti ma anche con contenuti e narrazioni interessanti e di valore, difficilmente l’intera strategia potrà rivelarsi un totale disastro e avremo a disposizione un bacino di clienti fedeli e soddisfatti.