5 errori da evitare per un e-commerce di successo Il fallimento di un sito di e-commerce può derivare da alcuni errori anche gravi che sono assolutamente da evitare

4 errori da evitare per un e-commerce di successo

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Ci sono degli errori da evitare assolutamente se vogliamo garantire il successo al nostro e-commerce. Individuarli e, soprattutto, correggerli però non sempre è facile. Dopo mesi trascorsi a pianificare e curare ogni aspetto del nostro sito è normale sentirlo come fosse figlio nostro; proprio per questo si inizia a diventare ciechi di fronte a tutti gli aspetti grafici e alle funzionalità implementate. Condurre una disamina oggettiva delle sue potenzialità e prestazioni spesso diventa veramente arduo.

Il punto è che è estremamente frequente avviare un’attività di commercio online e dopo non molto tempo rendersi conto che non riesce a decollare nonostante la qualità dei prodotti e servizi venduti. Le cause possono essere di due tipi: l’incapacità a portare sul sito un traffico apprezzabile di utenti veramente interessati ai prodotti e servizi proposti; una serie di errori del sito che bloccano le azioni degli utenti riducendo gli acquisti. Se i problemi sono del secondo tipo, ecco una lista dei 5 errori più comuni e da evitare assolutamente per un e-commerce di successo.

 

1. Pagine prodotto poco accurate

Trattandosi di un negozio online è fondamentale curare sin nei minimi dettagli le pagine prodotto: i nostri clienti, infatti, non possono toccare e studiare i prodotti che offriamo da vicino e così sta a noi preoccuparci di sopperire come meglio possiamo a questa mancanza. Le immagini devono essere accurate e di qualità in modo da consentire un livello di dettaglio soddisfacente; attenzione inoltre alla descrizione: non c’è niente di peggio di un marchio che non mantiene le promesse. Raccontare delle falsità potrà anche portare qualche vendita in più nella prima fase, ma nessun cliente sarà disposto a darci nuovamente fiducia se tenteremo di prenderlo in giro. Preoccupiamoci, poi, di riservare uno spazio per le recensioni in modo da fornire il parere di coloro che già hanno provato i nostri prodotti e servizi.

 

2. Sito non ottimizzato per i motori di ricerca

Le tecniche SEO vanno applicate anche per i siti di e-commerce: anche in questo settore, infatti, la concorrenza è spietata e un’ottimizzazione accurata del nostro sito ci aiuterà a farci notare. Verifichiamo quali sono le parole chiave legate alla nostra attività e inseriamole all’interno del nostro sito; a tal fine potrebbe essere utile creare un blog con contenuti afferenti ai prodotti e servizi offerti dalla piattaforma e costruire una logica di storytelling efficace e in grado di rapire e conquistare il lettore a tal punto da trasformarlo in cliente.

 

3. Scarsa attenzione per i clienti mobile

Creare un sito di e-commerce e non preoccuparsi che sia visibile e fruibile dai dispositivi mobile significa perdere un’occasione. La maggioranza degli utenti si connette e naviga proprio da mobile e perché il tutto funzioni il consiglio non è quello di duplicare il nostro sito (a Google non piacciono le copie e i calchi), bensì di costruirlo in maniera tale che il design sia responsive.

 

4. Pagina contatti assente o nascosta

Sono moltissimi i gestori di e-commerce che curano il design del proprio sito e delle pagine prodotti nei minimi particolari per poi tralasciare la pagina contatti; niente di più sbagliato. Chiunque si imbatta sul nostro sito vorrà sapere chi siamo e dove operiamo: è vero che il nostro non è un negozio fisico ma se vogliamo conquistare la fiducia degli utenti dobbiamo essere trasparenti. La pagina contatti deve essere ben visibile e facilmente raggiungibile. Preoccupiamoci di indicare tutti i dati che possono essere utili ai nostri clienti e prestiamo un’attenzione particolare all’indirizzo email che deve avere lo stesso dominio del nostro sito.

 

5. La modalità di consegna non è chiara

Non fornire indicazioni dettagliate sulle modalità di consegna dei prodotti può rappresentare un serio problema. Un potenziale cliente potrebbe non sentirsi sufficientemente garantito che il prodotto gli venga recapitato in tempi accettabili e potrebbe rinunciare a completare l’acquisto. Inoltre bisogna indicare in modo chiaro e trasparente i costi di spedizione associati a ciascuna spedizione, in modo che il cliente possa farsi i conti e valutare con precisione tutti gli aspetti economici della transazione.

 

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