Google ha presentato al Mondo tramite un post sul proprio blog ufficiale il nuovo Hangouts, pensato come strumento di ausilio per i gruppi di lavoro. Dal colosso ci informano che hanno deciso, in questo modo, di andare incontro alle esigenze di chi domandava loro di migliorare le performance di Hangouts quale strumento di lavoro e confronto tra colleghi. Per questo a Mountain View hanno optato per una divisione delle funzionalità su due livelli: Hangouts Meet e Hangouts Chat.
Hangouts Meet
Hangounts Meet nasce con l’intento di semplificare i meeting e le riunioni di lavoro, anche nei casi di impedimenti di connessione. Per accedere alla nuova funzionalità basta condividere un semplice link con i partecipanti che possono anche superare le 30 unità e che così potranno accedere e prendere parte attivamente alla video riunione. Non c’è bisogno di scaricare né di installare programmi e inoltre Hangouts Meet dialoga direttamente con Google Calendar ed è consentito invitare i partecipanti a prendere parte alla riunione anche attraverso un messaggio email sia che si trovino in una sala conferenza o che si connettano tramite laptop o da dispositivi mobile.
È possibile inoltre fare presentazioni anche a schermo intero e per coloro che usano G Suite le informazioni di riferimento per ciascuna riunione sono direttamente reperibili su Google Calendar e sarà possibile prendervi parte anche in assenza di connessione dati o rete wi-fi tramite un numero di telefono generato automaticamente apposta per ogni meeting.
Hangouts Chat
Hangouts Chat, invece, è la nuova versione dell’applicazione di messaggistica di Google pensata per i team di lavoro. In particolare grazie alla nuova applicazione sarà più semplice scambiarsi idee e materiale e discutere sui compiti da svolgere. È consentito creare una chat room virtuale per ogni progetto e, visto che anche Hangouts Chat è connesso direttamente a G Suite, è possibile condividere documenti e materiali caricati su Google Drive o creati su Google Docs e visionare fotografie e video direttamente all’interno delle conversazioni. Tramite un sistema di filtri sarà più semplice cercare i materiali caricati andando anche indietro nel tempo e orientarsi anche nelle conversazioni più lunghe e prolisse.
Infine, Hangouts Chat mette a disposizione degli utenti un assistente automatico, @meet, che è in grado di interagire quando “chiamato” e, quando richiesto, anche di organizzare le riunioni sulla base della disponibilità e degli impegni di ognuno e di salvarli direttamente su Google Calendar.
Hangouts Meet è già disponibile e pronto all’uso e verrà messo a disposizione di tutti gli utenti che usano G Suite nelle prossime settimane; invece per quanto riguarda Hangouts Chat proprio i clienti G Suite possono inoltrare la richiesta per rientrare tra coloro che potranno provare la nuova app in anteprima.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti sul funzionamento, sulle potenzialità e sulle applicazioni pratiche del nuovo Hangouts potete visitare il blog ufficiale di Google.