Google ha annunciato durante la Games Developer Conference di San Francisco l’implementazione di alcune nuove opzioni di sponsorizzazione messe a punto per gli sviluppatori di gaming app.
Questo è un settore sul quale il colosso americano ha deciso di puntare in quanto, dati alla mano, rappresenta un mercato costantemente vivo e in ascesa. Quello dei giochi per i dispositivi mobile è un settore florido e secondo una ricerca condotta da App Annie risalente a novembre 2016 gli sviluppatori di giochi sono destinati a controllare 189 miliardi di dollari dell’intero mercato globale, tra vendite e pubblicità, entro il 2020. A Mountain View non possono assolutamente permettersi di ignorare questo dato e le nuove opzioni di Google AdWords vanno lette proprio a partire da questi dati.
La prima piccola rivoluzione riguarda l’opportunità per gli utenti di avere accesso a una piccola anteprima del gioco prima dell’acquisto. Questo periodo di prova dovrebbe eliminare svariate barriere all’ingresso e far sì che coloro che decidono di comprare e scaricare l’applicazione siano davvero utenti in target e interessati. Per accedere alla nuova funzionalità gli inserzionisti dovranno selezionare questo tipo di annunci interattivi all’interno delle Campagne Universali per App; gli utenti che si imbatteranno nell’inserzione in questione potranno subito iniziare a provare il gioco. L’opzione sarà disponibile per gli sviluppatori entro qualche mese e sarà compatibile con le creatività in HTML5 realizzate sia attraverso Google Web Designer che attraverso agenzie terze.
La seconda novità riguarda le inserzioni che si servono di contenuti video. Secondo quanto osservato dallo stesso Google l’80% degli annunci pubblicitari di questo genere vengono visualizzati da dispositivi in posizione verticale, il che finora ha reso più difficile la conversione per i contenuti caricati e girati in orizzontale. Grazie alle Campagne Universali per App adesso gli inserzionisti potranno scegliere un’opzione che porti il video ad adattarsi automaticamente a seconda della posizione del dispositivo utilizzato. La seconda versione del video viene creata automaticamente da Google AdWords che sfrutta le tecnologie più avanzate per decifrare e individuare gli elementi essenziali di ogni video e fare in modo che non si perdano durante il passaggio. Secondo i primi test, pare che questo tipo di annunci registri un CTR (Click-through Rate) del 20% in più rispetto a quelli disponibili fino a oggi.
L’ultima parte dell’annuncio riguarda le opportunità di monetizzazione ulteriori e i servizi di reportistica che Google AdWords mette a disposizione degli sviluppatori di gaming app. In particolare l’anno scorso Google aveva annunciato che coloro che desideravano iniziare a guadagnare con il reward advertising potevano iniziare a farlo attraverso AdMob Mediation. Il reward advertising è una pratica che consiste nel sottoporre all’attenzione dell’utente un dato contenuto durante un gioco o l’uso di un’applicazione e informarlo che se svolgerà una data azione (ad esempio cliccare e visualizzare il video) verrà premiato in termini di punti o trofei spendibili all’interno della stessa applicazione. La notizia è la nascita di un sodalizio tra AdWords e AdMob Mediation e l’opportunità di targetizzare questo tipo di pubblico attraverso le Campagne Universali per App.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti vi invitiamo a visitare il blog ufficiale di Google AdWords.