Sapere come usare la tecnica dello storytelling per avere vantaggi nella comunicazione aziendale per un’impresa significa dotarsi di uno strumento straordinariamente potente con cui conquistare l’interesse del proprio pubblico.
Ma cos’è esattamente lo storytelling? Questa modalità di costruzione dei contenuti non nasce certamente con il marketing digitale, dato che si tratta di una strategia già conosciuta e usata nel passato. Consiste essenzialmente nello sfruttare la capacità di parole e immagini di raccontare una storia. Il motivo del successo di questa tecnica si perde nella notte dei tempi: l’uomo, anche in virtù della sua natura di animale sociale, è portato a scambiarsi impressioni e insegnamenti anche attraverso favole, leggende e racconti ed è proprio su questa capacità e suggestione che gioca chi usa lo storytelling per la comunicazione aziendale.
Parlando di suggestioni, la nostra storia per definirsi efficace deve riuscire a insinuarsi negli occhi e nel cuore dei nostri clienti anche potenziali: soltanto in questa maniera potremo sperare che suscitino in loro ricordi ed emozioni che li porteranno a ricordarsi di noi e dei nostri prodotti e servizi. Non dobbiamo limitarci a mostrare loro quello che offriamo sul mercato, dobbiamo fargliene “sentire” il valore nel senso più stretto del termine.
Una volta coinvolti appieno e personalmente, coloro che si sono interessati e hanno davvero interiorizzato il nostro messaggio saranno più facilmente propensi a compiere l’azione che noi desideriamo perché non la percepiranno più come un invito o un’imposizione da parte nostra, bensì come una logica conseguenza dell’esperienza che stanno vivendo.
Un’azienda che intende costruire e mostrare un’immagine più umana del brand e del proprio lavoro non può prescindere dall’utilizzare anche lo storytelling a questo scopo. In tal senso può essere utile trasformare l’ordinario in straordinario, in modo da suscitare in chi ci segue sorpresa e interesse; inoltre una tale logica ci consentirebbe di svecchiare e rispolverare vecchi contenuti o temi che potrebbero essere riproposti in tempi di assente o limitata creatività, o semplicemente per cercare di farne un uso più sapiente e proficuo. Se riusciremo a sfruttare appieno questa tecnica, potremo decidere (se non cambiare del tutto) la percezione che i nostri clienti hanno dell’azienda: ecco perché è bene riflettere a fondo prima di agire in questo senso e indagare ogni aspetto della nostra comunicazione al fine di evitare errori ed epic fail da manuale.
Tuttavia, se useremo la tecnica dello storytelling strategicamente potremo riuscire a entrare non solo più facilmente in relazione con i nostri clienti, ma addirittura a stabilire una connessione emotiva che per sua stessa natura e definizione è di gran lunga migliore oltre che durevole nel tempo. Una volta coinvolto l’utente all’interno del nostro immaginario e della nostra visione sarà più difficile che decida di abbandonarci per la concorrenza, anche se sta a noi continuare a coltivare questo rapporto e trasformarlo in un sodalizio.
Se faremo bene il nostro lavoro riusciremo a costruire una base non solo di clienti, ma di fan che in qualità di brand ambassador potrebbero migliorare la nostra reputazione anche agli occhi di chi ancora non ci conosce e migliorare le prestazioni delle nostre campagne sia di marketing convenzionale che non.