Guida alla creazione di una Pagina aziendale efficace su LinkedIn Una breve guida su come creare e gestire una Pagina aziendale su LinkedIn e restare completamente soddisfatti del risultato

Guida alla creazione di una Pagina aziendale efficace su LinkedIn

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Creare una Pagina aziendale su LinkedIn, il social network professionale per eccellenza, ci permette di presentare la nostra attività e il nostro team, selezionare nuovo personale e, se operiamo nell’ambito del B2B, creare una nuova occasione di incrementare il nostro parco contatti. Ecco una breve guida con diversi consigli utili a realizzare una Pagina di successo.

La prima cosa da fare ancor prima di procedere alla creazione della Pagina aziendale su LinkedIn è capire qual è il nostro obiettivo e a chi vogliamo rivolgerci. Tutto il resto dipenderà da questa scelta, anche se non è detto che una Pagina creata con un intento non possa perseguirne diversi o più d’uno nel corso del tempo.

Sulla base della tipologia di utenti, delle loro abitudini e anche del modo che hanno di esprimersi potremo iniziare a progettare e pianificare i contenuti da pubblicare. Anche su LinkedIn vale la regola di intervallare a contenuti originali e autoreferenziali anche contenuti esterni che riguardino in ogni caso la nostra sfera d’azione e solo a patto che siano “professionali”.

Attenzione anche all’uso dei contenuti visuali: le immagini, che siano del profilo o di accompagnamento al nostro post, devono essere di qualità e immediatamente riconoscibili e riconducibili a noi e/o ai nostri prodotti e servizi. Inoltre non devono essere troppo personali: ciascun contenuto rappresenta direttamente l’azienda nella sua dimensione ufficiale, quindi mai cedere alla tentazione di raccontare fatti privati riguardanti la vita di dipendenti o dirigenti. Sì al racconto sintetico e vivace di un meeting nel quale si è deciso di lanciare una nuova linea di prodotti. No al resoconto con foto dell’ultimo aperitivo di gruppo in cui uno dei dipendenti si è sbronzato in modo indecente: si darebbe l’idea di un team che è tutto tranne che serio e motivato al lavoro. In LinkedIn interessano contenuti aziendali e professionali, gli altri vanno su altri social network (ammesso e non concesso che mostrare a tutti le gesta del dipendente ubriaco sia interessante per sostenere l’immagine e il valore dell’azienda…).

Per aumentare, poi, le nostre probabilità di successo e il tasso di coinvolgimento degli utenti che ci seguono possiamo anche optare per la condivisione di video (purché coerenti con la nostra strategia di comunicazione). Anche per i video valgono le stesse regole relative alle foto: solo video di qualità che sappiano dimostrare le competenze e il valore dell’azienda, i pregi dei prodotti.

Altri contenuti poi possono essere coerenti con lo spirito di una buona Pagina: per esempio presentazioni SlideShare o documenti PDF contenenti approfondimenti o analisi inerenti al know-how aziendale o ai prodotti.

LinkedIn consente ai gestori delle Pagine non solo di condividere i contenuti, ma di aggiungere una descrizione: non dimentichiamo di sfruttare questo spazio per lanciare messaggi che incuriosiscano chi ci segue inserendo dove possibile anche una call to action chiara e precisa.

Per non perdere di vista quali siano i contenuti più adatti e rischiare che ci sfugga qualcosa, potrebbe essere un’ottima idea creare un calendario editoriale con tanto di focus su ricorrenze o anniversari importanti per noi e la nostra azienda. Purtroppo al momento LinkedIn non ha implementato uno strumento simile al proprio interno e non è possibile nemmeno programmare l’uscita dei post; ma esistono svariati strumenti che, anche a prezzi modici, consentono di gestire entrambe le cose in maniera efficace.

Per quanto riguarda la frequenza di pubblicazione, anche questo aspetto dipende dalle abitudini e dalla performance della Pagina in generale (è lo stesso LinkedIn a fornire dei dati a questo proposito), ma il consiglio è quello di aggiornare la nostra Pagina regolarmente e di non limitarsi soltanto ai giorni lavorativi. Non è detto infatti che tutti coloro che ci seguono dal lunedì al venerdi, poi il fine settimana abbandonino LinkedIn: potremmo decidere di raggiungere anche loro con qualche aggiornamento su misura.

Infine per una gestione efficace della Pagina aziendale su LinkedIn non possiamo non prendere in considerazione l’opportunità offerta dalle sponsorizzazioni dei post. Anche LinkedIn infatti consente di creare dei post sponsorizzati con un livello di dettaglio nella targettizzazione che ha poco da invidiare rispetto a Facebook; ma il neo più grosso restano i tempi di analisi: anche su LinkedIn prima di procedere alla pubblicazione dell’inserzione questa viene sottoposta a una verifica, ma i tempi di attesa possono essere anche piuttosto lunghi.

 

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Project manager. Dopo la laurea in Comunicazione Internazionale con una tesi sull’adattamento cinematografico ho iniziato a lavorare come content writer e content manager in contesti di comunicazione aziendale interna ed esterna e a gestire gruppi di lavoro. Il Web 2.0 è la mia più grande passione insieme alle lingue straniere, al cinema, al teatro e alla letteratura. Dopo avere affinato le mie conoscenze nel campo delle strategie per il web e del social media marketing attraverso corsi di formazione ed esperienze in azienda lavoro come Project Manager, Blogger, Content Marketing Manager e Social Media Marketing Manager.

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