Gestire le inserzioni su Facebook attraverso Business Manager può essere una sfida: per alcuni è un sogno, per altri un incubo ma nessun social media marketer degno di questo nome può farne a meno o non conoscerlo.
Abbiamo sostenuto tante volte la necessità da parte di aziende e marchi di creare una account sui social per entrare in contatto diretto con i propri clienti anche potenziali; a Menlo Park sanno bene che la prima scelta ricade quasi sempre su Facebook e non senza ragioni. Facebook è il social network con il numero di utenti più alto in assoluto ed è anche piuttosto semplice e intuitivo da usare, anche per i meno esperti (anche se questo può far credere che i risultati si raggiungano facilmente, cosa che invece riesce solo quando si hanno solide competenze di social media marketing).
Una volta essere riuscito a intercettare le aziende, i consulenti e le agenzie di comunicazione, Facebook ha deciso di mettere a disposizione degli esperti uno strumento (molto utile in verità) per una gestione più efficace ed efficiente delle inserzioni. Nonostante ci siano degli ampi margini di miglioramento (se non si dispone di una connessione abbastanza potente lavorarci può diventare snervante e la creazione di un account pubblicitario per conto terzi le prime volte può apparire poco intuitivo), non possiamo che ribadire l’importanza di conoscere e sapere usare Facebook Business Manager. Ecco quindi una piccola lista di alcune funzionalità che potrebbero essere sfuggite ai più.
1. Creazione un pubblico personalizzato o di un pubblico simile.
Il livello di dettaglio con il quale possiamo delineare il nostro target di riferimento è davvero notevole: dopo avere effettuato l’accesso a Business Manager ed essere entrati nella sezione “Pubblico”, selezionando “Crea pubblico” noteremo proprio queste due categorie insieme ai pubblici salvati (quelli che abbiamo creato e usato in altre inserzioni). Nel creare un pubblico personalizzato possiamo scegliere se crearlo da file (ad esempio la nostra lista contatti), se scegliere coloro che hanno visitato il nostro sito, oppure che abbiano eseguito un’azione sulla nostra app o interagito con la nostra Pagina.
L’opzione pubblico simile, invece, farà sì che la nostra inserzione raggiunga un’utenza con le stesse caratteristiche di un pubblico personalizzato, di coloro che visitano il nostro sito o che hanno messo mi piace alla nostra Pagina; ci basterà indicare il modello di riferimento e il Paese di interesse per avere un’idea delle sue dimensioni.
2. Strumenti di lead generation.
Da qualche mese Facebook ha introdotto un sistema efficace di lead generation che consente di raccogliere informazioni, prestabilite in fase di pianificazione e progettazione della campagna, tra gli utenti raggiunti senza che questi debbano uscire e abbandonare la piattaforma. Per avere accesso a questa funzionalità basta entrare in “Gestione Inserzioni” , cliccare quindi su “Crea inserzione” e scegliere come obiettivo della campagna “Raccogli contatti per la tua azienda”.
3. Immagini di archivio.
Probabilmente non tutti conoscono questa sezione. Sappiamo che esistono delle regole anche piuttosto rigorose (sebbene meno che in passato) per quanto riguarda l’uso delle immagini nelle inserzioni di Facebook. Ebbene accanto a tanto rigore, Facebook ha deciso di mettere a disposizione di tutti una serie di immagini da potere usare (anche se spetta all’inserzionista sincerarsi che non violino le regole). Per accedervi, durante la fase di creazione dell’inserzione vera e propria, quando dobbiamo scegliere l’immagine da caricare basta cliccare su “Immagini di archivio” e fare una ricerca per parole chiave.